Anche questa volta con “puntuale” ritardo scrivo un piccolo resoconto sul tour dell’isola d’Elba; ma credo che questa volta non devo neanche scrivere più di tanto perchè la metà dei nostri soci iscritti era presente al giro e per quello che ho letto nei commenti dei partecipanti sia riuscito bene.
La cosa fa senza’altro piacere a me e a Gabriele, ma la causa di far riuscire bene un viaggio è determinata principalmente dai partecipanti, dalle condizioni meteo e in minima parte dall’organizzazione. Ammetto che con Gabriele si è creato un bel binomio e che l’organizzazione dei viaggi ci riesce abbastanza bene, ma avere “culo” di beccare tre giorni di sole e un bel affiatamento nei partecipanti, ci dà una “mano” nella riuscita del tutto.
La puntualità dei partecipanti è da guiness dei primati, magari 10 minuti prima che dopo è ormai consuetudine ad ogni partenza di qualsiasi viaggio e quindi venerdì puntuali come orologi svizzeri siamo partiti seguendo passo a passo l’itinerario prestabilito. Una volta giunti sul’isola il gruppo si è aggregato con quelli partiti un giorno prima e alla cena eravamo tutti riuniti.
Il giorno seguente dopo aver visitato la residenza estiva di Napoleone (non molto entusiasmante) è stata data la giornata “libera”, cioè ognuno era libero di fare quello che voleva senza vincolo alcuno. Quindi direi che ognuino ha “vissuto” la giornata sull’isola a modo suo, chi al mare, chi a zonzo, chi in piscina e chi a……!??!
Il giorno del ritorno, almeno a me personalmente, è stato fantastico dal punto di vista motociclistico (strade stupende) e dal punto di vista paesaggistico, la Toscana ti può lasciare a bocca aperta per come è stata “disegnata”.
Ma, lo sapete che non sono bravo con le parole e quindi lascio spazio ad alcuni scatti che colgono degli attimi di questi 3 giorni:
